giovedì 13 maggio 2010

INDIFFERENTI O INCAPACI ?


“finiamola; non si può continuare a rappresentare le famiglie di Palagianello come se fossero sul lastrico”
Questa è stata l’introduzione dell’intervento dell’assessore Antonicelli in consiglio comunale il 28 Aprile 2010.
Per correggere la poca attenzione dell’assessore vogliamo che lui rifletta su una considerazione; se il governo nazionale ( al nostro assessore molto vicino) ha provato ad inventarsi i bonus alle famiglie (quante famiglie avete visto partire in vacanza con questo intervento?) e la social card, vuol dire che l’impoverimento delle famiglie è palese.
Se questo discorso è alla base dell’amministrare è chiaro che le famiglie di Palagianello non stanno chiedendo un finanziamento, bensì chiedono che non si continui a prelevare dal proprio reddito.
Tutti gli aumenti sono sempre giustificati dal bisogno di far quadrare i conti, ma questa prassi consolidata della politica deve, prima di essere attuata, essere oggetto di approfondite valutazioni.
La crisi, per una forma di dovere, deve essere contrastata dalla politica con misure che possono anche risultare di emergenza, che però devono essere efficaci ed a favore delle famiglie, per la crescita del lavoro e per la difesa dei più deboli.
Da questa considerazione è giusto che nasca la proposta del Partito Democratico: cercare di evitare gli sprechi non eliminandoli, ma cercando di ridurli.
La politica ha il dovere di riconoscere che la crisi c’è, solo se si è consapevoli di questo e se riconosciamo che la crisi è crescente e presente potremmo sperare di provare ad affrontarla.
Ormai è il momento di parlare alla gente affrontando la realtà, non sventolando dei proclami.
La nostra maggioranza ha solo pensato ad apparire non ha mai cercato di concretizzare nessuna iniziativa per le famiglie, per i nostri commercianti, per i nostri artigiani ed i nostri giovani che ora che gli viene stato negata anche la possibilità di emigrare sono veramente allo sbando e a carico delle loro famiglie per periodi lunghissimi.
Qualcuno vuol far credere che le famiglie stiano elemosinando o peggio ancora stiano approfittando del momento per cercare di evadere.
Non è così, le famiglie chiedono che sia impedita la tassazione della mensa perché con la stessa si tende ad impoverire ulteriormente le loro tasche ; anche perché questa tassa sarà uno strumento permanente.
La politica ha il dovere di essere attenta, non può permettersi di perorare la causa dell’indifferenza.
Sappiamo che il mondo intero è in emergenza, quindi perché non creare un tavolo di concertazione locale per cercare di trovare idee che possano aiutare i nostri cittadini?
Perché non cerchiamo di capire come dare sostegno ai nostri braccianti agricoli che ormai da troppi anni non vedono aumentare la loro giornata lavorativa di un solo euro?
Se la finite con le chiacchiere capirete che è il momento di fare interventi a sostegno e non a sfavore dei bilanci familiari.
Il Partito Democratico è sempre più convinto che i fondi stanziati in bilancio per gli “eventi d’estate” sono esagerati in modo veramente incomprensibile;di contro l’assessore Antonicelli e il suo collega Gasparre cercano di dimostrare che 2 non è il doppio di uno, ma bensì è solamente il contrario.
In poche parole continuano a confondere la acque.

Palagianello 12 Maggio 2010 La Segreteria

Nessun commento:

Posta un commento